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PARADENTI PROFESSIONALI
Non tutte le protezioni dentali sono uguali!
Nel 1993 a Norimberga al Dental Technica World Trade Show, grazie alla collaborazione della Dreve-dentamid GMBH, nasce il paradenti individuale Signature® che riceve il riconoscimento a livello mondiale di "inventore della moderna tecnologia del paradenti"."Signature® Mouthguard" è un dispositivo di protezione dentale di qualità, realizzato da odontotecnici autorizzati e specializzati, in collaborazione con l’ odontoiatra.
Caratteristiche:
• È individuale
• È protettivo
• Si adatta perfettamente alla bocca
• È confortevole
• Permette di respirare senza difficoltà
• Provoca un minimo disturbo fonetico
• Conserva la stabilità dimensionale a lungo
• Possiede una banda radiopaca che consente l’individuazione in caso di ingestione
• Può essere personalizzato nei colori e nelle caratterizzazioni
TRAUMI DENTARI
I traumi dentari sono i traumi orofacciali di più frequente riscontro in attività sportive;gran parte di questi sono evitabili. Un atleta è 60 volte più esposto a trauma dentale se non usa un paradenti su misura; il costo di un dente fratturato è superiore a quello di un paradenti su misura.
Ogni atleta ha un 10% di possibilità di trauma dentale in una stagione sportiva un 33-56% durante tutta la sua carriera sportiva. In America l'utilizzo di paradenti su misura previene ogni anno 200,000 danni dentari; i paradenti non su misura danno solo una leggera protezione ed in caso di perdita dei sensi del giocatore pone lo sportivo ad ulteriore rischio (ostruzione delle vie aeree).
TRAUMI CEREBRALI
Ogni anno durante la pratica sportiva più di 300000 persone soffrono di traumi cerebrali (TBI's). La commozione cerebrale è una temporanea alterazione dello stato mentale; non sempre si accompagna a perdita della coscenza ma ricercatori hanno dimostrato che ripetuti traumi, anche modesti, possono avere effetto cumulativo con deficit neurologici e cognitivi.
Se questi traumi avvengono in un periodo più breve l'effetto può essere catastrofico. Quest'ultimo fenomeno, chiamato "second impact syndrome" è stato considerato per la prima volta nel 1984 ma recentemente se ne parla di più per i prematuri ritiri dalla scena agonistica di celebrità.